Primo giorno di primavera.

Il primo giorno di primavera sulle mie montagne è nuvoloso e freddino, con una spruzzata di neve in serata, più che Pasqua sembra Natale, solo che mancano le luminarie e la neve ricopre i fiori che, copiosi e coloratissimi, punteggiano di mille colori i prati.

Camminando lungo il sentiero si incontrano fazzoletti di verde ricoperti di crochi bianchi e viola, più in là eleganti campanellini, oltre una balza erbosa è la volta egli anemoni e poi gli ellebori ormai sfioriti e, dappertutto, macchie di primule splendenti.

Le specie si raggruppano e mutano a seconda dell’esposizione al sole, della qualità del terreno, delle correnti d’aria che scendono dalle cime o salgono tiepide dalla valle, ma dovunque sono fiori a perdita d’occhio.

Il bosco è pieno di fruscii, di cinguettii armoniosi, ogni tanto in lontananza risuona l’insistente rumore del picchio e il canto continuo dei torrenti gonfiati dal disgelo.

Dappertutto c’è un profumo di risveglio che mette allegria anche se la porta dell’inverno non è ancora chiusa del tutto e, di tanto in tanto, il freddo cerca di farsi sentire.

campanellino

7 pensieri su “Primo giorno di primavera.

  1. Fe

    Buona Pasqua!
    Ti chiedo un regalo… una foto ai crocus se puoi… mi mancano tantissimo!!!! e le tue foto sono così belle….

  2. catj

    “… Se per innamorarmi ancora/tornerai maledetta primavera/che imbroglio se/per innamorarmi/basta un’ora/che fretta c’era maledetta primavera…”. Anche se la primavera mi fa star male a causa delle allergie, la invoco con tutta me stessa. Auguri di Buona Pasqua.
    Caterina

  3. filo

    Poichè mi chiamo Primula di secondo nome, spero che la primavera porti un po’ di splendore anche a me! Ultimamente sono un po’ appassita!
    Buone vacanze, Sciura Pina.

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