Archivi giornalieri: 8 Marzo 2008

Specie protetta.

La giornata della donna mi fa pensare di appartenere ad una “specie protetta” (esattamente come i panda) alla quale va dedicato un momento particolare di riflessione, si lanciano proclami, ci si straccia le vesti e poi si tira dritto per il resto dell’anno con la coscienza tranquilla.

Forse è giunto il momento di rifiutare questa “festa” (ennesima occasione di consumismo sfrenato peraltro) che si risolve in un omaggio, più o meno forzato, di mimose e in una cena fuori, tra sole donne, come sporadico affrancamento dalle condizioni della vita quotidiana.

E’ il momento, per le donne, di contare di più, nella politica (basta, per carità con la favola delle quote rosa), nelle professioni, nelle scelte: le donne hanno cultura, intelligenza, esperienza, professionalità esattamente come gli uomini con i quali condividono l’esistenza e in più hanno, innata o indotta (chi può dirlo?), quella particolarissima sensibilità che permette loro di accudire, quasi in modo naturale, bambini, malati e anziani.

Non si tratta di un rigurgito di femminismo, non ho intenzione di accampare pretese di privilegi o posizioni di riguardo, vorrei che fossero veramente realizzate le “pari opportunità”, ma d’altra parte, visto che esiste un ministero ad hoc, ho l’impressione che la questione non sia così semplice.

Tuttavia un paese moderno non può continuare a privarsi dei talenti e delle competenze di metà della sua popolazione: perciò vorrei augurare all’Italia e a tutti i suoi cittadini (femmine o maschi che siano) che l’altra metà del cielo conti un po’ di più.

Auguri a tutti.

genziana