Vacanza!

Il suono dell’ultima campanella del pomeriggio segna l’inizio ufficiale delle vacanze pasquali, i ragazzi scendono le scale a velocità doppia del solito, sono contenti, è il caso di dirlo, come pasque.

Io mi trascino in aula professori, chiudo il registro e i libri nel cassetto, sempre inesorabilmente strapieno, e mi lascio alle spalle le ultime frenetiche settimane di lavoro.

Ho già preparato le verifiche e le fotocopie per la prossima settimana, ho corretto tutto quello che dovevo correggere, mi lascio alle spalle i rappresentanti delle case editrici che, ormai da qualche settimana, stazionano nell’edificio, piazzati nei punti strategici, in agguato, di solito li schivo con gentilezza, ripeto sino alla noia che, essendo in prima, non ho alcuna intenzione ci cambiare i testi anche perché, scandalo inaudito, da quest’anno, nelle prime, non abbiamo proprio fatto acquistare l’antologia e, per il prossimo ciclo, accarezziamo sempre più concretamente l’idea di non acquistare nemmeno il testo di grammatica, e addirittura di sostituire i libri con qualcosa di più leggero, più tecnologico e magari meno pesante e cartaceo.

Il costo dei libri di testo è veramente un grosso problema per le famiglie, il peso della cultura è un subdolo attentato alle spine dorsali in formazione, da qui il proliferare dei carrellini, quindi penso che sia indispensabile studiare delle soluzioni alternative.

Ma per ora sono in vacanza e come diceva saggiamente Rossella O’Hara “non voglio pensarci oggi, ci penserò domani, domani è un altro giorno” ora voglio solo pensare a riposarmi un po’ tra le mie montagne.

sodadura

6 pensieri su “Vacanza!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.