Archivi giornalieri: 7 Febbraio 2010

Il ladro di storie.

Certo il furto è sempre un reato, ma qualche volta, in presenza di qualche furto particolare, mi piacerebbe che il giudizio non fosse così netto.

E’ il caso di chi, magari ridotto alla disperazione, arriva a rubare del cibo per sfamare se stesso e la propria famiglia: il furto è sempre furto, d’accordo, ma forse nessun essere umano dovrebbe trovarsi mai in questa situazione.

Anche la storia del “ladro di Maigret” mi ha fatto pensare, mi è parso singolare che, in un’epoca in cui si legge sempre meno, qualcuno abbia ceduto alla tentazione di sottrarre dei volumi da una libreria.

E non ha rubato volumi pregiati, edizioni di lusso che avrebbe potuto in qualche modo rivendere, ma, a giudicare dall’ammontare del maltolto, di edizioni economiche a basso prezzo.

Mi chiedo come mai non si sia rivolto ad una biblioteca pubblica, ma forse posso comprendere l’impulso di afferrare i libri e portarseli via perchè anche a me, quando mi aggiro tra gli scaffali di una libreria, succede qualcosa di analogo: lascio scivolare le dita sulle rilegature, rigiro i volumi fra le mani, leggo le note di copertina e se mi freno e non esco con un pacco di libri ogni volta non è solo per una questione economica, ma anche perchè la mia abitazione ormai è arrivata ad un preoccupante livello di saturazione (anzi le mie abitazioni, visto che ho trasferito parte della mia biblioteca in montagna).

Spero che non si finisca in carcere per un furto di poche decine di euro, ma soprattutto spero che non si finisca in carcere per aver rubato dei libri: sicuramente il commissario Maigret , nella sua infinita umanità, avrebbe chiuso un occhio.

Forse anche il proprietario del negozio avrebbe potuto chiudere un occhio e ci avrebbe guadagnato in pubblicità: in fondo avrebbe potuto vantarsi di offrire libri tanto belli che non si riesce a resistere alla tentazione di rubarli.