Distrazione.

Circola una notizia che ha il sapore di una leggenda metropolitana: il reporter informatico Steven Levy, che attualmente scrive le recensioni dei prodotti tecnologici di ultima generazione per Newsweek, si sarebbe “perso” il sottilissimo MacBook Air (l’ultimo gioiellino della Apple recentemente presentato da Steve Jobs) che doveva testare per il giornale, probabilmente il prezioso notebook, come racconta il giornalista nel suo blog, confuso fra quotidiani e riviste a causa del peso limitato e delle dimensioni esigue, è andato ignominiosamente a finire in pattumiera.

Sembra che ci sia tutta una serie di aggeggi come iPod e chiavette usb ormai così minuscoli e leggeri da rischiare di fare la stessa fine del già leggendario, e costoso, MacBook, cioè di sparire, infilarsi nelle fessure, dimenticati per sempre in qualche tasca esterna di uno zaino o, più prosaicamente, finire nel bidoncino della “frazione secca” (a casa mia tutta l’immondizia viene rigorosamente e disciplinatamente divisa).

Personalmente non posso permettermi il lusso di acquistare qualcosa di così impalpabile, visto e considerato che riesco a smarrire, almeno una volta al giorno, il mio cellulare che ha le dimensioni e il peso di un piccolo citofono.

La distrazione può essere un difetto molto costoso.

6 pensieri su “Distrazione.

  1. giuliana

    il cellulare di mio marito è stato lavato in lavatrice. troppo leggero, era nella tasca della camicia. la donna delle pulizie ha preso e buttato nel cestello. l’abbiamo ritrovato aperto ad asciugare insieme al bucato.
    capita. peccato per il MacBook (è belllllissssssimo!)

  2. Clio

    Vabbè ma con quello che costa doveva minimo andarlo a raccattare nella spazzatura ….

    Fortunatamente il mio cell per quanto io abbia cercato di smarrirlo, romperlo, lavarlo ha deciso sempre di ritornare da me funzionante.

    Meno male.
    CiaO
    Clio

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