Mi sento addosso una strana voglia d’autunno, quasi un desiderio di letargo, scruto gli alberi cercando di intuire le prime mutazioni di colore nel fogliame ancora folto, ma già quasi esausto dopo l’estate.
D’altra parte ho sempre amato l’autunno, i suoi colori, i suoi profumi, le nebbie sottili che avvolgono, come un’impalpabile cortina di tulle, il bosco acceso di infinite sfumature cromatiche e che si levano leggere dall’acqua dello stagno.
Amo le caldarroste che scaldano le mani, come quando ero bambina, e il mosto che si trasforma in vino.
Amo il tepore della casa, il gusto di rannicchiarmi sotto una coperta colorata, il piacere di guardar fuori dalla finestra, mentre nel camino si consuma lentamente un ceppo profumato.
Forse la malinconica dolcezza di questa stagione, con i suoi languori vagamente decadenti, è in sintonia con il mio animo che ha bisogno, ora più che mai, di riposo.
Guardo questo cielo ancora troppo azzurro e aspetto.
Anche io ho tanta voglia di autunno: maglioncini caldi, castagne, cappuccini, caminetto (che non ho… ma non fa niente, andrò a casa di qualcuno che ce l’ha)… speriamo arrivi in fretta!
Quest’estate mi ha davvero stufata!
Settembre, Ottobre, Autunno.
Marzo, Aprile, Maggio, Primavera.
Le mie stagioni preferite, come il tramonto e l’aurora: non ancora uno stato, non più quell’altro.
Passaggi, ponti… altalene tra il prima e il dopo… attimi e istanti pieni di piccole cose, una caldarrosta o la prima margherita.
Questa foto è di una bellezza rara! Complimenti, come sempre.
Raffaella
Ho dell’autunno un ricordo di odori.
L’odore delle foglie secche e umide sull’asfalto bagnato di nebbia al mattino presto.
L’odore del fumo dei comignoli accesi.
L’odore della biancheria stesa ad asciugare in casa vicino al termosifone.
Molto gradevole il ricordo.
Sono stato contagiato dalla voglia d’autunno.
foto bellissima! oggi l’autunno bussa alla porta!