Archivi giornalieri: 23 Maggio 2007

AnCH’io….

Sto leggendo, in questi giorni, i miniblog dei miei allievi e mi sento in dovere di ribadire il concetto formulato da Alessio nel suo post (anche se con un po’ di ritardo).
Anch’io sono contro, è ora di finirla….
Io sono contro l'uso delle K al posto della C

Ancora sui libri di testo…

Collegio docenti per l’adozione dei libri di testo: come ormai succede da diversi anni, fatti i conti, ci accorgiamo di superare il “tetto” di spesa previsto dalla circolare ministeriale, soprattutto per quanto riguarda la seconda media.

Non c’è proprio niente da fare, in prima si riesce a stare nei limiti, ma in seconda e talvolta in terza si finisce per sforare, spesso perchè il prezzo dei volumi successivi è superiore, anche se in piccola percentuale, rispetto al primo volume.

Comunque il costo del materiale didattico e dei libri di testo, anche quando rispetta i limiti di legge,  grava pesantemente sulle famiglie, ne siamo perfettamente consapevoli, soprattutto su quelle che hanno più di un figlio iscritto alla scuola media o alla superiore.

D’altra parte spesso scegliere il libro di testo “giusto”, sia per quanto riguarda la scientificità sia per quanto riguarda il costo, è un’impresa ardua: si leggono attentamente i libri, si confrontano, si discute e poi si fa la scelta (che spesso consiste nel mantenere il testo già in uso).

Quando poi ci si trova ad utilizzare finalmente il libro in classe, con dei ragazzi in carne ed ossa, saltano fuori le magagne, ma ormai è troppo tardi: a me è capitato di trovare grossolani errori sintattici nel testo di grammatica, un libro di storia che posizionava Sarajevo in Serbia, un altro che prendeva dei clamorosi abbagli sui Luigi di Francia, il monte Olimpo piazzato a casaccio sulla cartina della Grecia e via discorrendo.

Quest’anno abbiamo deciso, come insegnanti di lettere delle attuali terze e quindi delle future prime, di rinunciare almeno ad adottare l’antologia, che sarà sostituita da brani scelti da noi, corredati da commenti ed esercitazioni che siamo, io credo, perfettamente in grado di approntare, per lo meno non avremo da recriminare, per un triennio, su una scelta di letture inadeguata o su esercitazioni incomprensibili o troppo semplici.

Certo, compilare un’antologia ci porterà via un po’ di tempo in più e richiederà un po’ di attenzione alla legislazione in merito al diritto d’autore, ma ci permetterà di avere uno strumento agile, adatto, in quanto adattabile, alle esigenze dei ragazzi e alle nostre, ampliabile o riducibile a seconda della classe.

Io spero che questa esperienza ci permetterà di creare un vero e proprio laboratorio di lettura e di scrittura creativa, ma se le cose non dovessero andare come auspico, per lo meno avremo permesso alle famiglie di risparmiare un piccolo gruzzoletto.