Archivi giornalieri: 1 Maggio 2007

Full Monty.

Primo Maggio in montagna, quattro giorni di riposo, riposo vero questa volta, senza lunghe camminate, perchè a furia di paventare la siccità, di scrutare il cielo senza una nuvola, di trasmettere in televisione angosciose e angoscianti riprese del Po praticamente in secca, dei laghi artificiali sotto i livelli di guardia, dei ghiacciai ridotti a un fazzoletto la Provvidenza ha avuto pietà di noi e ha cominciato a piovere.

In montagna si è scatenato un acquazzone di quelli con tuoni, fulmini e saette che per un po’ mi ha costretta a guardar fuori dalla finestra, per vedere gli alberi incurvarsi alla forza del vento: detto fra noi mi piace stare alla finestra a guardare i temporali (stare su un sentiero di montagna è tutto un altro paio di maniche e stranamente, in quelle circostanze, i temporali perdono tutto il loro fascino.)

Che fare? Come passare il pomeriggio della Festa del Lavoro se fuori piove?…ma stirando, naturalmente.

E allora mi sono messa a stirare, solo che, quando stiro, devo anche guardare qualcosa di decente alla televisione e siccome, in attesa del concerto da Piazza San Giovanni, di decente c’era poco ho deciso di guardare il film Full Monty che, per inciso, mi sembra proprio adatto al Primo Maggio, visto che parla di un gruppo di disoccupati in cerca di riscatto sociale.

Adoro questo film, mi piace come è descritto il rapporto tra padre e figlio, mi piace la tristezza delle città inglesi decadute, mi piace la musica, mi piace la storia e gli interpreti mi sembrano incredibilmente azzeccati.

E’ uno di quei film che potrei rivedere centinaia di volte ( e che in realtà credo di aver visto almeno una ventina di volte) e mi divertono, mi inteneriscono e mi commuovono anche se conosco a memoria le battute e comincio a ridere prima delle scene più divertenti.

Così, tra un sorriso e l’altro, muovendomi al ritmo della musica, ho stirato una montagna di indumenti e ho trascorso il pomeriggio piovoso del Primo Maggio 2007.