Archivi giornalieri: 11 Novembre 2020

Natale solo coi tuoi.

Recita così il proverbio e temo che quest’anno sarà un “Natale coi tuoi” alla lettera, dove per “tuoi” si intendono le persone che vivono nella stessa casa.

E’ comprensibile che per molti non trascorrere le feste con i parenti più cari, con le folle di fratelli, nipoti, cugini tutti seduti intorno alla tavola imbandita sia una prospettiva molto triste, ma potrebbe essere inevitabile.

In casa mia, ormai da diversi anni, il problema non si pone perché, di solito, trascorro la mattina di Natale con mia madre che vive in una casa di riposo e, a causa delle sue patologie, non è trasportabile neppure per mezza giornata.

Poi ci sediamo a tavola, mio figlio ed io, con i nostri vestiti della festa, dopo aver apparecchiato con le porcellane e i cristalli più fini e dopo aver cucinato i cibi che, nella tradizione della mia famiglia, hanno il sapore del Natale e pranziamo con il sottofondo di canti natalizi e il televisore rigorosamente spento.

Siamo soli, è vero, ma non si tratta di una festa triste o particolarmente austera e per noi diventa anche l’occasione per ricordare chi non c’è più, chi non è presente fisicamente, ma il cui ricordo è sempre vivo.

Sicuramente quest’anno mi mancheranno le ore trascorse con mia madre e il pomeriggio che, di solito, passiamo a Milano a casa della zia, che vive sola e che ci aspetta per una fetta di panettone e un calice di spumante.

Lo scorso anno, dopo averla convinta a vincere i timori che non la fanno uscire di casa, siamo andati in piazza del Duomo per vedere il presepe a Palazzo Marino e le luminarie che accendono le vie della città.

Quest’anno sarà probabilmente una festa diversa, ma che forse ci aiuterà a comprendere ciò che è superfluo e a ritrovare il vero spirito del Natale.

Milano (Natale 2019) - Piazza Gae Aulenti