Archivi giornalieri: 29 Novembre 2011

Peppino, sangue pazzo.

La scorsa settimana, al termine di un lungo percorso sulla mafia che ha i visto i ragazzi impegnati nella lettura de “Il giorno della civetta” e di testi di Falcone, Borsellino e Nando Dalla Chiesa oltre alla visione, emozionante ed emozionata, del film “I cento passi” gli allievi hanno avuto la possibilità di incontrare Giovanni Impastato, il fratello del giovane attivista, giornalista, poeta ucciso dalla mafia nel 1978.

I ragazzi hanno ascoltato la testimonianza, espressa con parole pacate, ma ferme, con gesti misurati, ma decisi, in silenzio, il silenzio un po’ stupito di chi si aspettava vendetta e odio e ha incontrato un profondo senso di giustizia.

Dopo un comprensibile momento di imbarazzo e timidezza le domande si sono susseguite come una valanga.

Tutti siamo rimasti colpiti da un episodio: alla morte del giovane il cugino, venuto dall’America, invocando vendetta afferma: “Peppino, sangue pazzo, ma è uno di noi”.

A questa frase la madre, con la forza dell’amore e della condivisione dei valori del figlio, rivendica la “diversità” di Peppino che ha saputo svincolarsi dalle logiche mafiose della famiglia e ha saputo lottare con la forza della parola e della ragione contro la bruta violenza, contro la criminalità, contro il silenzio, l’ignoranza e la connivenza.

“No non era uno di voi, e io di vendette non ne voglio”

E’ stata una grande lezione per tutti noi.

Giovanni Impastato