Archivi giornalieri: 12 Novembre 2011

La fine di un’epoca.

Ora che le dimissioni del Premier sono definitive da più parti si parla dell “fine di un’epoca” .

Non so e non riesco a capire se si tratti di una fine vera e propria o di una ennesima tappa della storia politica del nostro Paese, ma i gesti e le parole e le grida di queste ultime ore sono veramente inusuali e fanno pensare che si sia giunti a un punto di non ritorno e che, da ora, sia indispensabile un cambiamento di rotta.

In queste ore si sono visti gesti e gestacci che nulla a che fare hanno con il dibattito politico, anche se tra i nostri politici sono ormai sdoganati, e che, voltando pagina, dovremo deciderci ad abbandonare e pretendere che, chi ci rappresenta, dimentichi.

Se cambiamento deve essere allora che sia cambiamento anche nella comunicazione, basta con dita alzate verso il cielo, pernacchie e insulti: la politica è e deve essere una cosa più seria, più sobria e, diciamocelo una buona volta, più  elegante, lasciamo i gestacci ai ragazzini e cominciamo a fare politica con le idee e con gli ideali.

Dimentichiamo le scelte programmatiche dettate dall’andamento dei sondaggi: la politica non segue la folla, ma la precede, indica la meta, anche se scomoda, e i modi per raggiungerla.

Ripeto che non so se si tratti veramente della fine di un’epoca, ma un fatto è certo: Il Premier (o per meglio dire l’ex Premier) che abbandona il Quirinale da un’uscita secondaria senza affrontare la folla, amica o ostile che sia, è un fatto irrituale soprattutto per un uomo che, da sempre, anche nei momenti più difficili, ha fatto del contatto con la gente un punto di forza.