Archivi giornalieri: 10 Novembre 2011

La nèbia.

Questa sera dopo una limpida giornata di sole è tornata la nebbia o “scighera” come si dice da queste parti, non è il “nebium” di tanto tempo fa, quando non si vedevano neppure  gli alberi del giardino (e del quale non ho alcuna nostalgia), ma comunque la diminuzione della visibilità è sensibile e si cammina per strada con l’impressione di essere avvolti in una atmosfera ovattata quasi irreale.

In fondo chi è nato a Milano e dintorni alla nebbia è un po’ affezionato come cantava Giovanni D’Anzi nella canzone “Lassa pur ch’el mond el disa” (e la nebbia che bellezza, la va giò per i polmon) ma quella nebbia che va giù per i polmoni non era il malefico smog carico di polveri sottili, ma qualcosa di familiare e quasi leggendario come ben sapevano Totò e Peppino.

La nebbia rappresenta naturalmente anche disagi e problemi per chi viaggia in autostrada o per chi vuole partire da Linate o da Malpensa (anche se decollare in mezzo alla nebbia per poi ritrovarsi in un cielo limpido sopra un mare di vapori impalpabili è un’esperienza unica) la nebbia è un problema per chi ha l’abitudine di respirare o per chi risente di dolori da eccessiva esposizione all’umidità ma è talmente milanese, quasi come la Madonnina o il panettone, da non poter mancare almeno per qualche giorno (senza esagerare, per carità).

nebbia