Archivi giornalieri: 31 Agosto 2009

Il limite.

Mi ha abbastanza colpito l’intervento del ministro a proposito dei limiti di consumo di alcool per chi si mette alla guida: due bicchieri di vino non fanno un ubriaco (…e questo può essere anche vero) e d’altra parte anche gli antistaminici provocano sonnolenza e possono compromettere l’attenzione di chi guida, quindi non è il caso di criminalizzare il vino.

Appunto: qui non si tratta di criminalizzare il vino e di assolvere i medicinali che possono provocare un calo nell’attenzione, si tratta di evitare che chi non è in grado di guidare in modo sicuro si metta al volante.

Non credo che il proibizionismo risolva il problema, credo che sia indispensabile educare le persone a non mettere in pericolo la propria e l’altrui vita.

Siamo un paese strano: non appena viene varato un provvedimento c’è subito qualcuno che fa il furbo e cerca di aggirarlo (mi ricordo ancora le cinture di sicurezza stampate sulle magliette), come se fosse furbo aggirare i provvedimenti che si propongono di aumentare la sicurezza sulle strade.

Personalmente mi basta un bicchiere di vino per notare un calo nei riflessi (ho la pressione bassissima), così come mi addormento con un antitaminico, per questo motivo mi guarderei bene dal mettermi alla guida dopo aver ingerito l’uno o l’altro e penso che se è vero che ciascuno ha un limite, dovuto all’età, al peso, al metabolismo e via dicendo, è più saggio evitare di bere prima di partire.

In fondo si tratta di un piccolo sacrificio che si può limitare decidendo di bere a turno (basta che nel gruppo ci sia uno che, di volta in volta, eviti di bere) oppure, meglio ancora, munendosi di amici rigorosamente astemi e non allergici.