Archivi giornalieri: 11 Giugno 2008

La dura legge del gol.

Lunedì sera le vie del paese sono deserte benchè non piova, fa fresco, certo, non sembra giugno, ma il motivo del “deserto dei tartari”non è di natura climatica, è l’esordio della Nazionale agli Europei che ha svuotato le strade.

La grande piazza, tra municipio e campanile, è silenziosa, quasi spettrale, scommetto che c’è più vita su Marte, i passi risuonano sul selciato, ma l’atmosfera è tranquilla: non si rischia di fare brutti incontri anzi, per essere precisi, non si rischia di incontrare proprio nessuno, mi sembra di essere la celebre “particella di sodio” protagonista di uno spot dell’acqua minerale.

Incontro quattro ragazzine di prima media, è la prima sera di vacanza, hanno strappato una libera uscita fino alle dieci per un gelato e quattro chiacchiere in compagnia, si sono messe in ghingheri e sembrano persino più carine del solito, non piove (ed è già un gran colpo di fortuna) suonano ad un citofono per chiamare una compagno, ma restano un po’ deluse al suo diniego: se ne sta in casa a vedere la partita.

E’ il terzo rifiuto che ricevono e sono stupite, poverine non sanno che questa è la dura legge del gol, quando gioca la Nazionale, o la squadra del cuore, o anche la squadra del cuore di un altro i maschi, in genere, latitano e le donne devono trovarsi alternative alla noia e all’abbandono (o rassegnarsi a vedere la partita).

Sono ancora bambine, ma già cominciano a capire come gira il mondo.

via di sera