Archivi giornalieri: 8 Dicembre 2010

Che ragazza fortunata!

Ero una ragazzina quando il mondo offriva ancora tutte le sue speranze, poi tradite, c’era la guerra fredda (è vero) e c’era la guerra del Vietnam e c’era stato il primo uomo sulla luna, ma c’era anche il p acifismo, c’era l’idea che i ragazzi come me avrebbero potuto cambiare il mondo, c’era qualcosa per cui battersi, qualcosa che ci riempiva di passione e ci scaldava il cuore.

E poi c’era la musica di quegli anni c’era Bob Dylan, c’era Joan Baez, ma soprattutto c’erano i Beatles: ho pianto tutte le mie lacrime quando la divisione del gruppo fu ufficiale, mi sentivo tradita, mi pareva di aver perso irrimediabilmente una parte importante della mia quotidianità.

Poi sono cresciuta e così, dieci anni dopo, quando ormai ero laureata, sposata, e in attesa di un bimbo non trovai le lacrime per piangere la morte di John Lennon: i grandi, mi dicevo, non hanno il tempo di appassionarsi ai miti, hanno cose più importanti a cui pensare.

Oggi so che è stata una grande perdita come pure so che è stata una grande fortuna crescere in quegli anni e che anche alla musica di allora devo un po’ della ragazza che ero e della donna che sono.