Archivi giornalieri: 26 Novembre 2018

La volta che andammo a Parigi.

Una volta (sembra che sia passato un secolo) le gite scolastiche erano una faccenda più semplice rispetto ad ora: non c’erano i limiti di spesa con cui fare i conti (anche se non si poteva certo largheggiare), le formalità burocratiche erano terrificanti, ma con un po’ di pazienza si superavano, e poi forse noi insegnanti eravamo più incoscienti (… e mediamente più giovani).

Tanti anni fa, con i ragazzi che oggi sono poco più che trentenni, andammo in gita per ben cinque giorni a Parigi (udite, udite).

Alloggiavamo in un albergo dalle parti di Pigalle abbastanza fatiscente, ma allora non importava più che tanto perché eravamo nella mitica “ville lumiere”, avevamo a disposizione tanti giorni per visitare monumenti e musei e per respirare l’aria della città e poi avevamo scelto in modo un po’ “improvvido” di visitare Parigi nella settimana di San Valentino e si sa che, soprattutto per degli adolescenti, può essere la città più romantica del mondo.

Credo che i ragazzi ricordino ancora la navigazione sulla Senna con il Bateau-mouche in una delle notti più fredde dell’anno e i grandi amori nati (e finiti pochi giorni dopo), credo che questo momento fondamentale della loro vita alle medie sia restato nei loro ricordi anche ora che sono adulti e hanno un lavoro e hanno messo su famiglia.

E anch’io li ricordo con tenerezza.

Parigi Agosto 1978