Uno scrutinio finale, in fondo, è  una sequenza di numeri, ma non si tratta solo di aritmetica, di medie matematiche, ogni numero rappresenta lavoro, qualche volta fatica e voglia di conoscere, curiosità e impegno, qualche volta noia e insofferenza alle regole.

Anche la pagella, in fondo, è una serie di numeri (scritti rigorosamente in lettere), ma non sono solo numeri, rappresentano ansia e attesa, provocano sorrisi di gioia o anche solo di sollievo.

Oggi, durante la consegna delle pagelle, ho visto occhi un po’ ansiosi (di genitori e figli) scorrere la sequenza di numeri stampati e poi accendersi di stupore o di velata delusione.

In fondo sono solo numeri, ma sono la prova di un lavoro, dei ragazzi e degli insegnanti, possono significare molto o molto poco, possono restare lì inerti sulla carta, ma possono anche diventare l’occasione per migliorarsi e per diventare grandi.