Tornata a casa dopo una riunione mi colpiscono come un pugno nello stomaco le immagini dell’attentato alla maratona di Boston.
Guardo le immagini ammutolita e ritrovo tutte le emozioni e tutte le sensazioni dell’11 settembre quando rimasi per ore in preda all’orrore davanti allo schermo televisivo.
Il pensiero va alle vittime, ai feriti e a tutte le persone che hanno visto un giorno di festa trasformarsi in una tragedia.