Archivi giornalieri: 28 Marzo 2011

Il vero e il verosimile.

Il Manzoni era un vero maestro nel mescolare realtà storica e fantasia, il vero e il verosimile appunto, chi legge i “Promessi Sposi” sa che Renzo e Lucia non sono personaggi storici, ma storico è il contesto in cui agiscono, vero è il paesaggio, vera la peste, veri i tumulti del pane, vero il Cardinale Federigo Borromeo, per cui, alla fine, si tendono a considerare reali i protagonisti e, quando si visitano i luoghi manzoniani, non ci si stupisce di vedere la (cosiddetta) casa di Lucia o la salita dei bravi, dimenticando, per un attimo, che il Manzoni descriveva luoghi reali, che conosceva bene perchè li incontrava ogni giorno quando, da ragazzo, andava a servir messa nel convento dei cappuccini (quello di fra’ Cristoforo per intenderci).

Vero storico e vero poetico, quindi, si fondono e si compenetrano nella creazione del romanzo storico.

Nella migliore tradizione di questa commistione tra vero e verosimile si inserisce una recente puntata della trasmissione “Forum” nella quale una aquilana molto verosimile ha raccontato una vicenda (probabilmente di fantasia) inserita in un contesto storico (il terremoto e la ricostruzione).

Come il Manzoni ben sapeva la sua opera maggiore  non era cronaca o informazione, ma, come diremmo oggi, puramente “fiction”.

Lo stesso discorso vale per i suoi epigoni.