Archivi giornalieri: 8 Dicembre 2019

Radici.

Qualche giorno fa ho fatto visita alla zia che da pochi mesi è rimasta sola e, tra una chiacchiera e l’altra, abbiamo cominciato a leggere gli appunti dello zio che, alcuni anni fa, aveva tentato di ricostruire, attraverso l’anagrafe del comune di Milano e gli archivi parrocchiali, la storia della nostra famiglia ed è stato come salire sulla macchina del tempo.

Va detto, innanzitutto, che la mia famiglia ha abitato a Milano, nel quartiere Isola, fino al 1964 quando ci siamo trasferiti in Brianza per avvicinarci al luogo di lavoro di mio padre che era nato nel 1920.

Suo padre, che si chiamava Ettore, era nato a Milano nel 1882 e aveva vissuto fino al matrimonio nella zona di piazza Vetra.

Il padre di mio nonno, che si chiamava Angelo come mio padre, era nato sempre in città, nel 1843 mentre suo padre Giuseppe vi era nato nel 1808.

Qui le ricerche dello zio (che mi piacerebbe proseguire) si interrompono, ma mi ha affascinato scoprire che il mio bisnonno paterno era un bimbo durante le Cinque Giornate, mentre suo padre era un uomo fatto.

Mi ha affascinato rendermi conto che il mio trisnonno era nato nella Milano Napoleonica, mentre suo figlio era stato un suddito dell’impero asburgico e aveva vissuto i primi anni di vita durante il Risorgimento e la nascita del Regno d’Italia.

Logicamente sono consapevole che la mia famiglia affonda le proprie radici nei secoli passati, ma leggere quei nomi e quelle date ha reso concreto il pensiero che la storia dei miei antenati ha attraversato la storia della città, quella con la maiuscola.

Mi piacerebbe conoscere i loro volti, le loro vite, mi piacerebbe scoprire se abbiano avuto una parte nei cambiamenti politici di quei tempi o se, come è più probabile, siano stati testimoni di un cambiamento tanto difficile da comprendere.

Gli appunti dello zio mi hanno fatto nascere dentro un gran desiderio di approfondire le notizie, di risalire ancora più indietro nel tempo, di comprendere meglio le mie radici.

Milano - Corso Venezia