Archivi giornalieri: 8 Marzo 2018

Mi avevano regalato il meccano.

Solo dopo molto tempo ho compreso quanto fossero “avanti” i miei genitori che, oltre alle bambole vezzose che hanno invaso la mia infanzia, mi avevano regalato il “Meccano” e il “Piccolo chimico”.

Ricordo che ho passato ore a costruire improbabili strutture metalliche, applicandomi con zelante impegno a stringere viti e bulloni, così come ho trascorso molto tempo a tentare di far esplodere la casa mischiando le varie sostanze (con l’aiuto di un complesso manuale di istruzioni).

Forse i miei genitori avevano pensato che fosse giusto offrirmi diverse possibilità e che nessun gioco dovesse essere escluso a priori perché ero una bambina.

Avevo un’indole curiosa e mi annoiavo in fretta a cucinare “per finta” e a imbandire merende eleganti per le mie bambole, preferivo di gran lunga leggere un libro o sedermi di fianco a mio padre e osservarlo mentre riparava qualche apparecchio elettrico difettoso, facendo infinite domande sui fili di diversi colori, sui collegamenti, sugli interruttori.

E mio padre rispondeva sempre, con la sua infinita pazienza, probabilmente intuendo che non ci fosse nulla che la sua bimba non potesse e dovesse conoscere.

Solo più tardi ho imparato, sedendo vicino alla nonna o ad una vicina di casa paziente, a ricamare, a lavorare a maglia e all’uncinetto, ad attaccare un bottone (per gli orli mi sto ancora attrezzando) e ho persino trovato gusto nell’applicarmi a delle attività più tipicamente “femminili”.

insalatiera