… E poi Malta.

Malta è stata una brevissima digressione durante il mio recente viaggio in Sicilia, una toccata e fuga affascinante in quest’isola nel cuore del Mediterraneo, un po’ Sicilia e un po’ Regno Unito.

Appena scesi dal catamarano si nota subito che le auto circolano al contrario, proprio come in Inghilterra, e per un po’ si continua ad avere l’impressione, un po’ destabilizzante, che viaggino contromano e bisogna concentrarsi prima di attraversare la strada e costringersi a guardare prima a destra (… è difficile liberarsi di un automatismo ormai consolidato).

In cima all’isola sorge Mdina (il riferimento a Medina è fin troppo evidente), l’antica capitale, con le viuzze silenziose su cui si affacciano balconi chiusi di sapore mediorientale.

La Valletta è invece animata e cosmopolita: vale la pena di mettersi in coda per visitare la Concattedrale di San Giovanni, nata come chiesa conventuale dell’ordine dei Cavalieri di Malta, ricca di sfarzose decorazioni in stile barocco, persino eccessive, che cela nell’Oratorio “La decollazione di San Giovanni Battista” del Caravaggio, drammatica ed emozionante.

E’ piacevole anche sedersi ad un tavolino della caffetteria più antica dell’isola e bere una bibita fresca e godersi la vista del mondo che passa.

Mentre il catamarano torna verso Pozzallo, all’ora del tramonto, raccolgo sensazioni ed emozioni, chiudo gli occhi e mi lascio trasportare dalla musica e dai miei pensieri.

Mdina e Rabat - Malta

La Valletta (Malta)

La Valletta (Malta)

La Valletta (Malta)

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