Archivi giornalieri: 26 Maggio 2017

L’orologio.

Non sono capace di togliere l’orologio dal polso, anche in estate quando il sole cambia il colore della mia pelle lasciando un segno chiaro decisamente antiestetico.

Lo guardo spesso anche perché non riesco ad imparare a servirmi dello smartphone per sapere che ora è, ho bisogno del rassicurante movimento delle lancette che scivolano indifferenti da un minuto all’altro, da un’ora all’altra.

L’orologio scandisce la mia giornata, lo tengo sempre qualche minuto avanti rispetto all’ora esatta per essere sicura di non arrivare mai in ritardo a scuola, agli appuntamenti, ai miei impegni quotidiani.

Poi, quando cominciano le vacanze, continuo a portarlo al polso, continuo a dare un’occhiata al quadrante, ma è un’occhiata distratta perché la puntualità in vacanza non è più una virtù anche se avviene molto raramente che arrivi da qualche parte in ritardo.

Ho bisogno di avere consapevolezza del tempo anche se so bene che non posso controllare il suo scorrere.

Milano Stazione Cadorna