Archivi giornalieri: 26 Dicembre 2016

Gli ultimi.

Ora che la festa è passata, ora che si appannano le luci, ora che le tavole sono state sparecchiate, ora che la frenesia degli acquisti e dei preparativi è solo u ricordo, in questo clima un po’ sospeso da mezza festa, prendiamoci qualche minuto per riflettere sul senso del Natale.

Fermiamoci davanti a questo bambino che si è fatto ultimo, per condividere la fatica di essere ultimi.

Cristo conosceva già la sofferenza a cui andava incontro, la sofferenza della povertà, dell’emarginazione, della solitudine, del dolore, ma ha scelto di condividerla con noi e soprattutto con coloro che questa sofferenza la vivono come esperienza quotidiana.

Quando cantiamo “Tu scendi dalle stelle” contempliamo tutta la forza dirompente di quel “scendere”, di quel farsi uomo tra gli uomini.

Possiamo anche commuoverci ed emozionarci davanti al presepe, ma se l’immagine di un Dio bambino non ci spinge ad uscire dalla nostra sicurezza per andare incontro a chi soffre e per cercare di alleviare le sofferenze di chi è povero, emarginato, solo forse dobbiamo solo ritrovare il vero spirito del Natale.

Il Natale non può essere solo poetico, Il Natale è rivoluzionario.

Milano  - Natale 2016