Archivi giornalieri: 1 Ottobre 2016

Nel parco di Monza.

Nel cuore del parco di Monza, tra ville e cascine, sorge un edificio, celato fra gli alberi, che colpisce per la sua modernità: si tratta di un centro di controllo Rai di grande potenza che attraverso le sue antenne, poste intorno al fabbricato lontano da ostacoli e da zone con alberi ad alto fusto, permette di effettuare controlli sui trasmettitori di tutta Europa, del Nord Africa e di parte della Russia e, con alcune limitazioni, di ricevere trasmissioni anche da quelli del Medio Oriente, dell’ Africa Settentrionale e Centrale e dell’Asia Minore.

L’edificio, progettato da Gio Ponti  ed inaugurato nel 1954, conserva ancora la struttura e molti arredi dell’epoca anche se è ancora perfettamente funzionante.

La scelta del luogo dove edificare il nuovo centro di controllo (che doveva sostituire quello di Sesto Calende) cadde proprio sul Parco di Monza perchè doveva essere collocato in un ampio terreno pianeggiante, distante dalle montagne, lontano da edifici e non disturbato da linee elettriche ad alta tensione.

L’esterno ha un andamento curvilineo con finestre a nastro, mentre all’interno sono interessantissime le pavimentazioni in marmo e linoleum, i divani e le poltrone uguali a quelli che arredavano il transatlantico “Andrea Doria“, le scrivanie e le sedie d’annata ancora oggi utilizzate dai tecnici ed è molto particolare percorrere il corridoio curvo che ha un aspetto così retrò e osservare, attraverso i vetri delle porte, le apparecchiature più moderne.

Grazie a “Ville Aperte in Brianza” è stato possibile scoprire anche questo gioiello sconosciuto.

Monza - Centro di controllo Rai Way

Monza - Centro di controllo Rai Way