Archivi giornalieri: 9 Aprile 2016

Frontiere.

Per i miei ragazzi, nati dopo il trattato di Schengen, le frontiere tra gli stati della UE non hanno alcun senso e le vivono per quello che in realtà sono: limiti artificiali che non possono fermare il vento e i pensieri.

Così è quasi normale, durante il viaggio d’istruzione in Friuli Venezia Giulia, vederli giocare, con l’allegria dei loro quattordici anni, a saltare dall’Italia alla Slovenia lungo quello che per tanto tempo è stato un confine doloroso, una frontiera difficile, un frammento di quella Cortina di Ferro che per le persone della mia generazione è stata  una realtà apparentemente immutabile e che per loro è solo un argomento in più da studiare sul libro di storia.

In visita a Gorizia, davanti alla Stazione Transalpina di Nova Gorica, che dista forse una trentina di metri dal confine italiano, osservano incuriositi la placca metallica che segna il confine e, mentre ascoltano la spiegazione delle guide, improvvisano un curioso balletto con un piede in Italia e un piede in Slovenia.

Mentre li osservo vorrei augurare loro di continuare a considerare i confini come una realtà superata, da guardare un po’ incuriositi e con cui continuare a giocare con la leggerezza dei loro anni.

Vorrei augurare loro di continuare a vivere in un continente finalmente affrancato dai ricordi della storia passata, in una terra di pace e di libertà.

Gorizia