Archivi giornalieri: 27 Agosto 2013

Alpeggio.

Intorno all’abitato di Premana, in fondo alla Valsassina, le pendici delle montagne sono punteggiate di piccoli gruppi di case, gli alpeggi o, per meglio dire, “i munt”.

Forni, Vegessa, Casarsa, Barconcelli, Chiarino, Piancalada, Premaniga, Solino, Deleguaggio, Rasga, Caprecolo, Fraina, sono alcuni fra i più grandi, ma il territorio ne conta più di un centinaio, sui monti le famiglie godevano il diritto di pascolare e di erigere una baita ed erano responsabili dell’uso e del mantenimento delle terre, delle attrezzature e dei luoghi della vita comune, la fontana, i sentieri.

Indissolubilmente legato alla tradizione dell’alpeggio era ed è il rito del “past”, anticamente pranzo comune al quale partecipavano tutti gli alpigiani di un determinato alpeggio.

Il past suggellava la fine del periodo della monticazione  e aveva una funzione di compensazione: serviva a rafforzare le amicizie e ad appianare le eventuali liti e incomprensioni generate dalla vita e dal lavoro in comune.

Il “past” consisteva in un risotto cotto nei pentoloni del latte e dopo il pranzo frugale la festa continuava con canti e allegria.

Oggi il “past” ha un po’ perso la sua funzione originaria, non è più riservato solo agli appartenenti all’alpeggio, ma è aperto anche agli ospiti che provengono da tutta la valle e serve a finanziare un’opera comunitaria o un’iniziativa.

Di questa tradizione antica, di questo mondo perduto sono rimasti gli alpeggi, piccoli nuclei abitati lindi e ordinati che, visti da lontano, ricordano tanto un presepe.

Premana