Archivi giornalieri: 17 Gennaio 2013

Fuochi di Sant’Antonio.

Mi stupisco sempre un po’ quando vedo, nella notte di Sant’Antonio, accendersi ancora qua e là i falò nei campi secondo una tradizione antica come queste terre che veneravano il santo, che l’iconografia tradizionale raffigura accompagnato da un maialino, come protettore degli animali, ma ma anche come “magico” aiutante per ritrovare qualcosa che si è perduto.

I fuochi rievocano anche il bruciore della malattia, il fuoco di Sant’Antonio appunto (l’Herpes Zoster) che i monaci Antoniani curavano con il grasso di maiale (da qui l’immagine del maialino e la denominazione affettuosa che si usa ancora oggi dalle mie parti di “Sant Antoni del purscell”).

Ma i fuochi  hanno anche un po’  lo scopo di illuminare le lunghe notti invernali, quasi per accendere una speranza, come se ci dicessero che, è vero, l’inverno è ancora lungo, ma laggiù, in fondo, si vede una luce e anche l’inverno più lungo e più rigido avrà fine.

Si tratta di una tradizione  cristiana che affonda le radici in un paganesimo antico, una tradizione che ha il sapore delle cose buone di una volta, quando bastava poco per trovare il clima della festa, quando il legame con la terra e con il ciclo delle stagioni era profondo.

Piemonte Sant'Antonio