Archivi giornalieri: 11 Gennaio 2013

Scuole serali.

Mio padre era il primogenito di una famiglia numerosa (aveva quattro fratelli e mio nonno era invalido) per cui, all’età di dodici anni, aveva cominciato a lavorare, immagino in nero, per contribuire al magrissimo bilancio familiare.

Mio padre, però, era un ragazzino intelligente e studioso e quindi, dopo la giornata di lavoro, frequentava un corso regolare di studi, logicamente alla sera, logicamente con molte rinunce a sacrifici.

L’unico modo per studiare, per chi non era nato nella bambagia, consisteva proprio nel frequentare le scuole serali.

E’ diventato un perito elettrotecnico e, quando aveva vent’anni, sognava di iscriversi all’università per diventare ingegnere, ma è scoppiata la seconda guerra mondiale ed è partito per la Libia, dove ha combattuto per due anni, poi è stato catturato dagli inglesi e ha trascorso cinque anni in Sudafrica (dove, per ingannare il tempo, ha studiato l’inglese giungendo praticamente ad un perfetto bilinguismo).

Tornato in patria, all’età di ventisette anni, ha cominciato a lavorare in una industria elettrotecnica (e poi elettronica), non ha mai frequentato l’Università, ma era talmente preparato che doveva modestamente schermirsi tutte le volte che i suoi interlocutori lo chiamavano “ingegnere”.

Mio padre aveva frequentato le scuole serali ed era orgoglioso di averlo fatto: se fosse ancora vivo probabilmente, ieri sera, si sarebbe offeso….e non poco.