Archivi giornalieri: 29 Dicembre 2012

L’anno che verrà.

Il 2013 sarà l’anno dei sessanta, un bel numero tondo, non c’è che dire.

Solo qualche tempo fa consideravo le signore di sessant’anni delle persone anziane, mia madre e mia nonna, per esempio, a sessant’anni erano già felicemente nonne da un po’ di tempo, a sessant’anni, soprattutto le signore, erano già in pensione e potevano dedicarsi ai nipotini e ai pettegolezzi mattutini al bar con la serenità di chi, nella vita, ha già dato e si gode il meritato riposo.

Io, invece, ho ancora una mezza dozzina di anni di lavoro davanti a me, ma psicologicamente mi sentirei pronta per nipotini e pettegolezzi (o buoni libri, musei, un corso di ginnastica dolce, qualche nuotata in piscina) e anche solo per dormire un po’ di più alla mattina.

Forse mi alzerei comunque presto, ma mi basterebbe la consapevolezza di poter dormire ad libitum per sentirmi diversa.

Vado incontro al 2013 sforzandomi di raccattare i brandelli della ragazza di un tempo che sono ancora nascosti da qualche parte dentro di me.