Archivi giornalieri: 8 Agosto 2012

Umana pietà.

Oggi, assistendo alla conferenza stampa di Alex Schwazer, ho provato un moto di disagio e di umana pietà: pietà per un giovane uomo che, per sua stessa ammissione, ha commesso un gravissimo errore, ha cercato una scorciatoia (che tanti atleti purtroppo imboccano), non ha saputo opporsi all’ansia di essere sempre più forte e vincente a qualunque costo.

Certo il suo comportamento è imperdonabile, ma dobbiamo riconoscergli, per lo meno, il coraggio di aver affrontato la pubblica gogna, di ammettere i propri errori in un Paese dove questa pratica è merce rara.

L’assunzione di responsabilità non diminuisce la portata dei suoi errori, non lo giustifica, non lo perdona, ma almeno deve incuterci rispetto, il rispetto che dobbiamo ad una persona che ha sbagliato, che sa di aver sbagliato, che sa di dover pagare, ma è pur sempre una persona.

Ora gli auguro di tornare nel silenzio, di uscire dalle luci accecanti dei riflettori, di cominciare finalmente a vivere come una persona “normale”