Archivi giornalieri: 14 Maggio 2008

Per la strada.

Assisi mimo elaborazione Mi piace molto soffermarmi ad osservare gli artisti di strada siano essi giocolieri, mimi, acrobati e quando mi si presenta l’occasione indugio volentieri.

Ricordo, alla fine degli anni settanta, gli ampi spazi intorno al neonato Beaubourg di Parigi letteralmente invasi da mangiatori di fuoco e fantasisti di ogni genere fra i quali spiccava un uomo in marsina, pesantemente truccato, che si muoveva con i gesti rigidi di un automa in tutto simile al robot Zed che sarebbe apparso, di lì a qualche anno, in una trasmissione di Raffaella Carrà.

Solo più recentemente i centri storici delle città d’arte italiane hanno cominciato a popolarsi di mimi che imitano, in modo quasi perfetto, delle statue: all’inizio mi soffermavo a guardarli divertita e stupita cercando di cogliere il minimo movimento, il battito di ciglia, il fremito di un muscolo che tradisse la presenza della vita, ma spesso restavo delusa perchè mi capitava d’imbattermi in veri e propri professionisti dell’immobilità .

Amo molto queste presenze silenziose e discrete che sembrano estraniarsi dal flusso dei passanti, fermissimi dove tutto è movimento, che si concedono solo un breve cenno di ringraziamento quando una monetina cade nel piattino ai loro piedi, mi piace quel loro starsene lì per ore nel caos cittadino a farsi ammirare da passanti frettolosi e turisti in cerca dello scorcio pittoresco, dell’immagine curiosa da riportarsi a casa come souvenir, personaggi muti e quasi estranei alla confusione di cui pure fanno parte.

Mi sembra un modo simpatico di raggranellare qualche soldino.