La prime impressioni dopo il viaggio “mordi e fuggi” ad Assisi si affollano nella mente, in attesa di trovare ordine, di decantare.
Negli occhi ho la basilica di San Francesco, bianchissima e baciata dal sole, che sembra posata sul piano verdissimo o illuminata e silenziose al cadere della notte, quando le ombre scivolano sull’elegante facciata.
Negli occhi ho il panorama immenso che si stende calmo ai piedi della collina, punteggiato di ulivi che fremono al vento.
Sento il rumore dei passi sulle pietre delle viuzze tortuose, sul selciato del sentiero che scende rapido a San Damiano, sui gradini impervi dell’eremo delle Carceri.
I pensieri si accavallano trascinati dai ricordi e lasciano un’incredibile sensazione di pace e serenità.
Ma la foto l’hai fatta tu? Ho attraversato quella piazza tutti i giorni per quattro lunghi anni, ma così non l’avevo mai vista, complimenti.
ebbene sì, la foto è mia (scattata in un momento particolarmente fortunato)
Bellissima foto! Complimenti. Assisi è uno dei miei luoghi preferiti.
Brava 🙂
complimenti per la foto, davvero bella, come l’atmosfera che si respira in quel luogo. Atmosfera particolarmente più sentita quando a S.M degli Angeli, ho visto la stanzetta piccola e bassa dove dormiva e pregava san francesco
Foto meravigliosa!!!
Molto bella. A mano libera?
@alberto: a mano libera non ce l’avrei mai fatta, ho usato il cavalletto e l’autoscatto.