Archivio mensile:Aprile 2008

Per un pelo.

Domenica scorsa ha chiuso la mostra “Anni Settanta. Il decennio lungo del secolo breve” alla Triennale di Milano (la città che ospiterà l’Expo 2015) , io sono riuscita a visitarla in extremis e mi sarebbe veramente dispiaciuto perdermela.

Una serie di istallazioni, in uno spazio labirintico, nel quale ci si aggira senza seguire un percorso preordinato, restituivano gli aspetti più caratteristici di un periodo che ormai è consegnato alla storia, ma è ancora ben vivo nella memoria di chi lo ha vissuto, ed era proprio questa la discriminante tra i visitatori: da una parte i più giovani che osservavano immagini e ascoltavano voci con la curiosità e l’interesse di chi si accosta alle testimonianze del passato, dall’altra i visitatori più datati (come me, del resto) per i quali ogni immagine e ogni voce risuonava nella mente  riportando in superficie frammenti di vita.

Per chi, come me, allora c’era è forte l’emozione di incontrare l’auto di Pasolini, in uno spazio buio come la notte, con i fari accesi o la ricostruzione della cella di Moro, la voce che a Brescia grida di portarsi nel centro della piazza o il bar con la televisione accesa  su Italia-Germania (4 a 3) : sono i ricordi che riaffiorano intatti dalle pieghe del passato.