Rischio?

Nel week end è scoppiato l’ennesimo allarme, quello delle schede ingannevoli (o presunte tali), in realtà la grafica non sembra studiata per facilitare le operazioni di voto, ma, d’altra parte, è perfettamente coerente con le disposizioni legislative vigenti (come ha affermato il ministro Amato durante la conferenza stampa).

Certo, rispetto a due anni fa, la schede elettorali risultano decisamente meno chiare, ma allora la situazione politica era completamente diversa, c’erano solo due maxi-coalizioni, oltre a tre partiti isolati, e comunque era ugualmente possibile invadere lo spazio di un simbolo vicino, tracciando la croce in modo troppo deciso.

Così c’è chi paventa irregolarità, chi minaccia sfracelli, chi chiede di ristampare le schede (alla faccia dei tagli sulla spesa pubblica e degli elettori all’estero che hanno già espresso il loro voto).

A me piacerebbe invitare tutti a dare un po’ di fiducia all’intelligenza dei cittadini, che hanno alle spalle una lunga esperienza di elezioni con schede sempre diverse, qualche volta farraginose, che sono abituati a votare, nella stessa tornata elettorale, con metodi diversi a seconda dell’assemblea da eleggere e che, quando esprimono il loro parere, sono più attenti e preparati di quanti coloro che ci governano o intendono governarci non credano.

4 pensieri su “Rischio?

  1. enrico

    trovo decisamente disarmate quello che sta avvenendo intorno alla scheda elettorale. Ancora una volta di più mi convinco della pochezza della politica italiana. Certo stare adesso a ristampare milioni di schede è da folli e oltretutto è un buttar via soldi dei cittadini. Però mi chiedo perchè non si è studiata prima la realizzazione grafica.
    Un saluto
    Enrico

  2. paz83

    ecco, il fatto che mi disturba, come scrivi anche tu, è che pensino che il cittadino sia deficente. Oltre a mandarlo a votare con una legge discutibilissima lo fanno anche apparire come un pirletti qualsiasi. Sarebbe ora che si mettessero a fare le persone serie invece che pensare alle schede..

  3. chit

    Sbaglio o c’è un proverbio che dice “chi è causa del suo mal pianga se stesso”?
    Quindi tutti a piangere acasa di Calderoli visto che il tempo e la possibilità per cambiare questa legge c’era ma “loro” avevano fretta. Ed ora, PORCELLUM sia!!!
    In verità la “soluzione”, una soluzione potrebbe esserci. Qualche apparizione televisiva in meno di questo o quello e qualche spot elettorale in più sulle modalità di votazione ma… secondo te ne troviamo uno che si sacrifichi a non farsi vedere in tv??

  4. Sciura Pina Autore articolo

    Potrebbero comparire in tv con un cartello esplicativo appeso al collo (logicamente ciascuno con il proprio simbolo)
    🙂

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