Archivi giornalieri: 29 Gennaio 2008

Dialogo nel buio.

E’ difficile comprendere cosa provi una persona che vive nel buio, da quando mia madre, due anni fa, è diventata cieca spesso la scruto per cercare di capire quale sia la sua percezione della realtà, ma è veramente arduo riuscire a condividere la sua esperienza.

Qualche anno fa era stata allestita a Milano, nello spazio espositivo di Palazzo Reale, una mostra intitolata “Dialogo nel buio” che permetteva di svolgere un percorso in una serie di ambienti, completamente al buio, con il solo ausilio di un bastone e la guida di un accompagnatore non vedente.

L’avevo visitata con un po’ di riluttanza, ben conoscendo la mia inclinazione alla claustrofobia, infatti, in non poche occasioni, mi ero sentita a disagio sia per la percezione distorta delle distanze, sia per la forzata limitazione dei movimenti: mi muovevo a tentoni con grandi difficoltà, incerta e insicura e cercavo di seguire la voce dell’accompagnatore che mi sembrava (ed in realtà era) l’unico punto di riferimento a cui aggrapparmi, visto che non riuscivo a fidarmi delle mie capacità di riconoscere oggetti ed ostacoli con il tatto.

Cercando informazioni in rete sulle opportunità per i non vedenti ho scoperto che l’ Istituto dei ciechi di Milano ha allestito una mostra analoga (che credo sia permanente): a quanto ho capito si può visitarla individualmente ed accompagnare le scolaresche.

Forse la mia situazione familiare mi rende particolarmente sensibile a queste tematiche, ma credo che sia una esperienza interessante per tutti.