Archivi giornalieri: 22 Gennaio 2008

Oggi non ho voglia di pensarci.

Rileggendo gli ultimi post mi sono resa conto che, sempre più spesso, ho scritto del tempo (intenso come tempo atmosferico), come succede in ascensore, quando ci si trova con qualcuno che non si conosce, ma ci si sente in dovere di riempire il silenzio imbarazzato e imbarazzante con parole poco impegnative.

“Oggi non voglio pensarci, ci penserò domani” si ripeteva Rossella O’Hara nei momenti cruciali della sua vita”dopo tutto domani è un altro giorno”: ecco io mi sento un po’ in questo stato d’animo.

Se sfoglio i giornali mi accorgo che sono troppe le notizie che richiederebbero un’attenta riflessione: dalla contestazione del Papa alla Sapienza alla crisi politica, dalle vicende giudiziarie degli ultimi giorni allo stillicidio infinito delle morti sul lavoro fino alla situazione paradossalmente drammatica dei rifiuti in Campania.

Ci sono anche notizie più leggere che comunque meriterebbero un commento come la dipartita prematura del portale Italia.it o la nuova edizione del Grande Fratello, ma francamente non ho voglia di impegnarmi.

Sto attraversando un periodo di superlavoro a scuola e tra le pareti domestiche, ho poco tempo per leggere i giornali, non ho la tranquillità sufficiente per formarmi un’opinione personale possibilmente ragionata.

In questo periodo, di conseguenza, nel mio blog parlo d’altro, per esempio del tempo, come nella miglior tradizione anglosassone, o dei ricordi d’infanzia, del mio lavoro e delle problematiche dell’educazione, mi sento vagamente in colpa perché ho l’impressione che se fossi una blogger seria commenterei le notizie d’attualità, ma in questa situazione preferisco tacere.

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