Archivi giornalieri: 4 Gennaio 2008

Giorno di bucato.

Benché la neve continui a scendere, fine fine, fitta fitta, senza riposo da più di trentasei ore, è giorno di bucato: non sono improvvisamente impazzita, ma tra poco dovrò fare ritorno a casa e quindi iniziano le grandi manovre.

Prima di tutto lavo quintalate di lenzuola e asciugamani che resteranno lì, abbandonate sullo stendino, fino a quando ritornerò di nuovo da queste parti.

Quando sto per tornare in pianura vengo colta da improvvisi attacchi di fretta, vorrei andarmene subito, senza indugiare, perché ogni indugio mi fa passare la voglia di partire (ammesso che la voglia di partire ci sia), lasciare questa casa e queste montagne, è come strapparsi un cerotto, se lo si fa lentamente si soffre troppo, allora è meglio un gesto secco e deciso e via.

Se faccio le cose con troppa calma trovo il tempo per scrutare il bosco dalla finestra e allora vengo afferrata dalla malinconia: al mattino, verso le nove, il “mio” scoiattolo esce guardingo dalla tana, si arrampica veloce sui rami spogli, ogni tanto sente un rumore e si immobilizza, cercando di mimetizzarsi con il tronco, poi, dopo essersi guardato in giro, spicca una corsa veloce e sparisce.

Prima o poi troverò il coraggio di “bruciare le navi” e trasferirmi a vivere qui.