Archivi giornalieri: 7 Dicembre 2007

Voglia di silenzio.

Quando sto per partire, all’idea di ritrovarmi a pochi passi dal mio bosco, divento improvvisamente intollerante: non sopporto più la confusione, non sopporto più il rumore e non sopporto quest’aria pesante di pianura, carica di odori pungenti.

Per strada i ragazzini hanno cominciato, già da una decina di giorni, a sparare i botti e continueranno fino a Capodanno (e oltre), gli scoppi si susseguono ossessivi, per ore e il cane del vicino, innervosito e spaventato, ulula in modo straziante, in sottofondo i rumori dell’autostrada, punteggiati dagli inquietanti urli delle sirene.

Per contrasto penso ai suoni leggeri del bosco, che devi tendere l’orecchio per riuscire a percepire, al silenzio quasi palpabile della notte, al canto continuo, ma sempre diverso, del ruscello che scorre nella valle, aprendosi la strada attraverso il gelo, al fioco tintinnio dei campanacci delle mucche, chiuse in una stalla lontana.

Come non desiderare di scappare lassù, in mezzo a tanta pace?

Non ho bisogno di vacanze mondane, in località di moda, piene di gente che deve divertirsi a tutti i costi, non ho bisogno del sole dei tropici per sfuggire all’inverno nebbioso della pianura padana, ho bisogno della quieta tranquillità delle montagne innevate, del freddo pungente, delle tenebre che calano presto e ti costringono a chiuderti in casa, ho bisogno del silenzio, ho bisogno persino della noia.

Una vacanza può essere fatta anche di questo.

tramonto