In queste giornate fredde e umide, mentre le luci natalizie accendono l’asfalto lucido di pioggia mi è tornata in mente questa poesia che mi sembra riflettere bene il mio stato d’animo:
Natale
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole di fumo
del focolare
Giuseppe Ungaretti 1916
è una delle mie preferite. per il senso.
e non la trovo per niente triste ma anzi consolante e coccolante.
🙂
Bibi
Bellissima davvero.
Da un senso (esistenziale, letterario) alla propria ORSAGGINE…
Bellissima. La foto anche.