Sognare ad occhi aperti.

Ogni tanto mi piace sognare e in cima alle mie fantasie oniriche ci sono due oscuri oggetti del desiderio, solo apparentemente modesti, due monolocali o (volendo esagerare) due bilocali, non necessariamente vasti, non necessariamente lussuosi, ma dalla collocazione assolutamente affascinante.

Il primo, alla faccia dell’I.C.I. e delle rendite catastali, si trova a Venezia, possibilmente a Castello o nel Ghetto, si affaccia su un canale laterale, dalle finestre aperte, nella bella stagione, entra il caratteristico odore della città e la luce, riflessa dal movimento dell’acqua, disegna arabeschi sulle pareti.

Non intendo abitare a Venezia, probabilmente, ma mi intriga l’idea di arrivarci, di tanto in tanto, di aprire una porta che si spalanca su uno spazio mio, di assaporare il gusto di vivere in questa città unica al mondo, non come ospite di un week end, perché Venezia è bella con il sole e con la pioggia, ma è assolutamente eccezionale con l’acqua alta o quando si leva la nebbia leggera che avvolge le antiche architetture.

L’altro sogno, squisitamente immobiliare, è una mansarda a Parigi, con una finestre aperta sui tetti come quella da dove il topolino Remy, il piccolo protagonista di Ratatuille, contempla, acquattato nel suo guantone da forno, il panorama della città illuminata.

Sogno troppo in grande?

Probabilmente sì, ma se quando si sogna non ci si abbandona alla fantasia, che gusto c’è?

Venezia Rio secondario

12 pensieri su “Sognare ad occhi aperti.

  1. Ariss

    Come la capisco!
    Io vorrei avere un posticino tutto mio, non dico abitarci, in una mansardina a Parigi, da cui osservo da una parte la Senna che scorre e dall’altra la cattedrale di Notre Dame. Sigh!

  2. La Vale

    Non passavo da un po’ e rileggerti m’ha fatto piacere. Per ciò che riguarda i sogni, credo che questi siano anche piuttosto modesti altrimenti perchè chiarli sogni…mi hai fatto ripensare ai tetti di parigi, che cosa stupenda!

  3. Fe

    Anche io penso che se si può sognare… perchè non farlo come si deve? Sognare, fantasticare, immaginare… Deliziamoci un po la vita no? 🙂

  4. Sciura Pina Autore articolo

    In fondo ho sognato per anni una casa tutta mia, in montagna, con una grande finestra sul bosco e il camino ….e adesso è una realtà!

  5. lostinthesky

    Non e’ possibile!!!!
    Appena prima di leggere questo post ho cambiato lo sfondo del desktop con il topolino Remy che ammira Parigi e la torre Eiffel al tramonto (scaricato dal sito della disney).

  6. pensierorosa

    io onestamente non sogno di possedere case….(mi basta il mio bilocale + box)
    Se potessi permettermelo credo che alloggerei sempre in alberghi di città diverse (servita e riverita)

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