E’ morto un galantuomo e un grande giornalista, viene a mancare, con la sua scomparsa, una voce libera, indipendente, mai banale e talvolta ironica, viene a mancare la sua lucidità e la geniale abilità di tratteggiare un personaggio o una situazione con poche parole mai stonate.
Enzo Biagi era coetaneo di mio padre e riconoscevo in lui la stessa sorridente pacatezza, la saggezza di chi ha visto tanto mondo e sa parlarne in modo distaccato, ma non indifferente, la profonda onestà intellettuale.
Mi dispiace come quando viene a mancare una persona cara.