Un problema ciclico.

Come ho avuto modo di scrivere commentando Catepol per me il ciclo mestruale non è più un problema, se l’anagrafe non è un’opinione, ad un certo punto della vita, chi prima, chi poi, tutte noi ( sì proprio noi: l’altra metà del cielo) ci imbattiamo nel fenomeno benedetto/maledetto che chiamiamo menopausa.

Anche prima di questi anni, tuttavia, le mestruazioni non sono mai state un problema: ho sempre fatto sport, ho sempre fatto trekking, ho sempre viaggiato con o senza, anche perché non ho mai sofferto di particolari disturbi eccetto qualche ora di emicrania e un po’ di tachicardia.

Ho sempre considerato le mestruazioni un fatto assolutamente fisiologico, pertanto ne ho sempre parlato liberamente: a questo proposito ricordo che, qualche anno fa, alla vigilia di una gita scolastica a Parigi, mi ero ritrovata a discutere con le ragazze della mia classe su date, cicli e disturbi connessi in modo molto naturale e leggero.

Tuttavia in passato mi è capitato abbastanza spesso di dover soccorrere e tranquillizzare qualche ragazzina che, non essendo stata adeguatamente preparata dai genitori, aveva avuto le prime mestruazioni a scuola e le aveva affrontate con paura e vergogna perché, è inutile dirlo, soprattutto in alcune famiglie di certe “cose” non si parlava e le ragazze erano venute a conoscenza del fenomeno attraverso i racconti, misteriosi e vagamente imbarazzanti, delle compagne più grandi.

Questo ci ha spinto, come docenti, ad affrontare il discorso in classe, con maschi e femmine, perché è giusto che anche i ragazzi siano a conoscenza dei cambiamenti che caratterizzano maschi e femmine nella difficile età della preadolescenza.

Certo sarebbe tutto più semplice e naturale se alcuni genitori fossero un po’ meno reticenti.

via senza aggettivi

5 pensieri su “Un problema ciclico.

  1. roselia

    purtroppo è un argomento tabù per alcuni…chissà perchè. E’ un momento naturale nella vita di una ragazza/donna, più si è informati meglio lo si può vivere. Non sono in molti ad arrivarci!(con la testa, dico).

  2. Anonima

    Anche se in famiglia non se ne parla come fanno le ragazzine di oggi a ignorare tale evento? Mah, a me sembra veramente incredibile.

  3. Sciura Pina Autore articolo

    L’età della prima mestruazione si abbassa sempre di più e capita che ci siano bambine di quarta o quinta elementare assolutamente traumatizzate dai racconti delle ragazzine di poco più grandi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.