Archivi giornalieri: 16 Giugno 2007

Questione di preliminari….

Forse non tutti sanno che gli esami di terza media prevedono la presenza di un Presidente esterno (di solito il Preside di un altro istituto) che ha il compito di garantire la regolarità delle operazioni.

In genere il nome del prescelto viene comunicato alle scuole verso la fine di maggio e, se si tratta di persona nota, come spesso succede, si tira un sospiro di sollievo o ci si abbandona a vivaci e scomposte manifestazioni di sconforto a seconda che la persona in questione sia più o meno gradita al collegio docenti.

Alcuni presidenti sono dei veri artisti nello scombussolare i calendari di scritti e orali (spesso stilati in lunghe settimane di contrattazioni con le altre scuole che hanno qualche insegnante in comproprietà) ad uso e consumo delle loro esigenze personali, altri, in nome del rigido rispetto delle regole, assistono a tutti gli esami orali provocando vere e proprie crisi di panico ai ragazzi, altri ancora, infine, criticano l’operato degli insegnanti magnificando, per converso, il perfetto funzionamento della loro scuola (del quale logicamente si attribuiscono il merito).

Per fortuna questi personaggi sono una sparuta minoranza ed, in genere, i presidenti svolgono il loro lavoro con serietà e rispettando l’autonomia degli insegnanti.

La prima riunione con il Presidente è definita “preliminare” e serve per conoscersi e per mettere a punto l’organizzazione dell’evento.

Se, come è successo nella mia scuola ieri, il Presidente non è una persona conosciuta, i primi momenti della riunione sono piuttosto imbarazzanti, ci si scruta reciprocamente per cercare di intuire con chi si ha a che fare, ci si esprime in modo cauto e volutamente generico senza scoprire troppo le carte per cercare di capire se si è in sintonia oppure no.

Poi, appena rotto il ghiaccio, quando si capisce che, tutto sommato, siamo tutti lì per svolgere il nostro lavoro in modo sereno (come è successo nel nostro caso) cominciano a serpeggiare i primi sorrisi e i primi sussurri: di solito questo è il segnale che si lavorerà in modo tranquillo, regolare e, quel che più conta, tenendo sempre presente il bene dei ragazzi.

Effettivamente i “preliminari” sono importanti….

…e oggi tocca alla prova scritta d’italiano.