E gridiamolo con forza:
No alla “Giornata Mondiale dell’Orgoglio Pedofilo”
via: Il vaso di pandora
(Vista la situazione, non vedo l’ora di andare in pensione)
Via Catepol
Non è proprio vero perchè ho ancora davanti a me scrutini ed esami, ma comunque è finita.
Ieri è stato l’ultimo giorno di scuola e, dopo una sofferta e sofferente ora di lezione, abbiamo trascorso la mattina impegnati in attività varie.
A me è stato assegnato il gruppo iscritto all’attività di cucina, perciò ho assistito gli aspiranti cuochi che si cimentavano, con qualche imbarazzo, nella preparazione dei piatti da presentare alla “Gara Culinaria” e ad una giuria esigentissima composta da insegnanti.
Non è ancora tempo di bilanci, ma di ultimi fuochi, perciò raccolgo le più esilaranti trovate degli ultimi giorni:
Resta come sempre un po’ di rimpianto per le cose che avrei voluto fare e invece:
A qualcuno non sono riuscita ad insegnare che “un po’” si scrive con l’apostrofo (accidenti!), eppure è semplice, l’abbiamo imparato fin dalle elementari, quando tolgo qualcosa metto l’apostrofo, quindi se tolgo CO mi resta PO’.
Qualcuno ha ancora problemi con i congiuntivi e ogni tanto infila un condizionale a tradimento: Prof se farei così andrebbe bene? NO, non andrebbe bene per niente, ma non mi basta una vita a spiegartelo, figuriamoci tre anni.
Qualcuno continuerà a trascinarsi dietro una costruzione da brivido dei verbi intransitivi: Prof, ogni tanto la telefono! (le telefono, le telefono, le telefono…).
Nonostante certe persistenze (errare humanum est, sed perseverare diabolicum) l’anno scolastico è finito, quel che è fatto è fatto, l’ultimo conto alla rovescia strillato da duecento voci ha accompagnato il suono dell’ultima campanella.
Adesso ci rivedremo solo agli esami, o per strada, ma voi sarete cresciuti e sarà tutta un’altra cosa.