Archivi giornalieri: 20 Febbraio 2007

Così è (se vi pare)

Anche se potrebbe sembrare il contrario questo non è un riferimento al blog del Signor Ponza (che, comunque, è sempre un gran bel leggere), ma proprio una citazione della famosa commedia di Pirandello.

Ne scrivo perchè Rai Trade e Fabbri Editori pubblicano, in questi giorni, una serie di dvd con le maggiori opere teatrali del celebre scrittore siciliano, nel settantesimo anniversario della morte.

Il primo dvd propone “Così è (se vi pare)” , il testo teatrale rappresentato per la prima volta nel 1917, nella messa in scena di Giorgio de Lullo, registrata per la televisione nel 1974, con la “Compagnia dei Giovani” (De Lullo, Falk, Valli, Albani) a cui si affianca l’insuperabile e insuperata coppia Morelli-Stoppa.

La commedia è in assoluto una delle mie preferite perchè tratta uno dei temi fondamentali di Pirandello cioè l’impossibilità di conoscere la realtà.

La storia è ambientata in un piccolo paese di provincia, dove tutti si fanno gli affari degli altri, tutti credono di conoscere le storie degli altri, ma, in realtà, ciascuno, partendo da un personalissimo punto di vista, si costruisce una “sua” verità, diversa dalla realtà degli altri.

E’ stato un piacere rivedere, dopo tanto tempo una apparentemente fragile, seppure gigantesca, Rina Morelli, uno spettacolare Paolo Stoppa, un ironico e magistrale Romolo Valli, una enigmatica Rossella Falk.

Si tratta logicamente di grandi attori del passato, avvezzi a calcare le tavole del palcoscenico, capaci di una recitazione intensa senza sbavature e dalla dizione perfetta: attori di razza che approdavano alla recitazione dopo una lunghissima preparazione, e non finivano in un teatro sulla scia del successo di una fiction o di un varietà televisivo.

Anche la regia è geniale: scenografia spoglia invece del classico salotto intasato di paccottiglia, giochi di ombre sul grande muro che chiude la scena, il signor Ponza, la signora Frola e la moglie appaiono senza trucco e con costumi neri di grande sobrietà in contrapposizione con gli altri personaggi truccatissimi e dagli abiti sgargianti che riecheggiano i personaggi di Grosz.

Se questa è la qualità anche degli altri dvd penso che non potrò rinunciare a “Sei personaggi in cerca d’autore”, “Il berretto a sonagli”, “Enrico IV” e “Ma non è una cosa seria” (qui mi devo fermare se non voglio accendere un mutuo).