Archivi giornalieri: 8 Dicembre 2006

Dopo l’acqua in casa…i ladri in casa.

Quando è troppo è troppo, due settimane fa si è allagata la casa e pazienza, abbiamo asciugato ettolitri d’acqua, abbiamo dovuto scongiurare un idraulico che riparasse i danni (sarebbe stato più facile trovare un neurochirurgo).

Dopo l’acqua in casa oggi è stata la volta dei ladri in casa….se non è sfiga questa.
Qualche solito ignoto ha divelto le persiane, forzato la saracinesca e spaccato i vetri della porta finestra della mia casetta in montagna.

Devo dire che l’ignoto o gli ignoti di turno si sono rivelati piuttosto atipici, decisamente ordinati, hanno svuotato i cassetti lasciando in bell’ordine sul letto il contenuto, hanno aperto gli armadi, in cucina hanno controllato la dispensa e in bagno cosmetici e asciugamani.

Non riesco ad immaginare cosa cercassero in una casa di vacanza, è vero abitata abbastanza di frequente, ma pur sempre una casa di vacanza, non credo pensassero di trovare denaro e preziosi, né indumenti griffati o accessori di moda.

Nelle case di vacanza allignano vecchi maglioni un po’ stinti, giacche a vento di cui si può fare a meno, elettrodomestici piuttosto vecchiotti, funzionanti ma vecchiotti.

In realtà la refurtiva sembra consistere, ad un primo accertamento abbastanza accurato, in due bottiglie di vino (una delle quali vecchia di dieci anni, proveniente dalla Romania, praticamente un ricordo affettivo imbevibile), una confezione di pile, una manciata di cioccolatini al liquore, mezza bottiglia di Pernod, un cellulare decennale con la batteria esaurita, un registratore con il tasto play sinistrato e una coperta.

Spero che i soliti ignoti abbiano capito che, la prossima volta, troveranno ancora meno.

Il danno reale consiste nel dover cercare, durante un week end, un falegname, un fabbro e un vetraio che sistemino gli esiti della spaccata (temo che, anche in questo caso, sia più semplice trovare un neurochirurgo).