La giornata è limpida e fredda, ma camminare è piacevole, faccio un giro in paese, fermandomi ad alcune tappe obbligate come il caffè al bar in piazzetta o la panchina al sole.
Non c’è in giro quasi nessuno e la solitudine permette di pensare e di ascoltare i pensieri, permette di osservare il panorama senza distrazioni, permette di contare i passi che si susseguono silenziosi, quasi attutiti.
Non mi dà fastidio la solitudine, non mi dà fastidio il silenzio anzi sono quasi piacevoli, sono quasi un sollievo per la mente.
E poi incontro qualche raro passante, alzo gli occhi, gli sguardi si incontrano, ci scambiamo un sorriso e un saluto, come spesso accade in montagna, quando ci si incontra su un sentiero, anche tra sconosciuti.
“Buongiorno”
E la giornata diventa subito “buona”.