Archivi giornalieri: 11 Giugno 2016

Food valley.

Parma va giustamente fiera di alcuni prodotti tipici che hanno fatto della città e della sua provincia un vero e proprio paradiso per chi ama la buona cucina e la genuinità degli ingredienti di altissima qualità.

Nella mia recente toccata e fuga in quel di Parma, per ristorarmi delle lunghe passeggiate tra chiese illustri e musei prestigiosi, mi è sembrato doveroso ogni tanto infilare le gambe sotto il tavolo (come si dice dalle mie parti) e lasciarmi catturare dalla prelibatezza dei cibi (e del lambrusco).

Ho imparato ad assaporare il Parmigiano Reggiano vacche rosse,  mi sono inebriata di prosciutto crudo trenta mesi ( e credo che d’ora in poi farò fatica a mangiare del prosciutto crudo che non sia di altissima qualità), mi sono inebriata del culatello di Zibello dello strolghino e del salame di felino accompagnati da una quantità industriale di torta fritta caldissima.

E poi come rinunciare ai tortelli di zucca, ai tortelli con le erbette o ai tortelli verdi ripieni di spalla e Parmigiano intrisi di burro fuso e formaggio, un vero e proprio nettare degli dei?

E meno male che Parma è una città che si gira volentieri a piedi, a passo lento per poter godere dell’eleganza degli edifici.

Purtroppo non posso neppure immaginare di vivere a Parma, che in fondo è la patria di mio nonno, perchè rischierei di diventare più larga che lunga.

Parma