Archivi giornalieri: 4 Giugno 2016

Camera singola.

Prima che comincino i giorni frenetici tra relazioni, scrutini ed esami mi sono concessa un brevissimo viaggio di due giorni a Parma, da sola.

Viaggiare in completa solitudine è strano, è strano entrare in un ristorante e chiedere un tavolo singolo, è strano non dividere la camera d’albergo con nessuno (anche se ha i suoi vantaggi), ma soprattutto è strano non avere nessuno al fianco con cui condividere emozioni e scoperte.

Ci sono anche gli aspetti positivi: si può mantenere il proprio ritmo, seguire i propri  interessi, “perdere” tempo ad osservare la gente, magari seduti al tavolino di un bar, mangiare quando si ha fame e dormire quando si ha sonno e poi lasciare correre i pensieri e scoprire storie e lasciare che la mente si riempia di immagini, di ricordi.

Dopo la cena, dopo i superbi tortelli di zucca, mi siedo su una panca in piazza del Duomo, in attesa che scenda la notte e le luci illuminino i monumenti, mentre un gruppetto di bambini gioca rumoroso come in una piazzetta di paese, mi siedo e osservo e ascolto, e lascio che i pensieri si affollino e mi sento in pace.

Poi le luci si accendono ed è solo emozione.

Parma